La Fondazione Graziella – Angelo Gori ha contribuito all’acquisto di materiale didattico rivolto ai bambini maliani
L’iniziativa solidale è stata condotta all’interno del progetto Educ4Peace ideato e condotto da Georges Dougnon
AREZZO – Cinquecento quaderni per promuovere la scolarizzazione e l’alfabetizzazione dei bambini nelle zone di guerra del Mali. La Fondazione Graziella – Angelo Gori ha sostenuto il progetto Educ4Peace che, ideato da Georges Dougnon (presidente di Rondine International Peace Lab), ambisce a sviluppare la cultura della pace attraverso l’educazione e l’istruzione delle giovani generazioni di un Paese africano travagliato da molti conflitti tra gruppi armati. Questa situazione rende difficile sviluppare un’istruzione di qualità e, di conseguenza, il gettare le radici culturali è stato ritenuto uno strumento basilare per coltivare la preparazione e la sensibilità necessarie per arginare le guerre.
La volontà di Educ4Peace è di creare una rete tra associazioni, enti e onlus di più zone del mondo capace di dar vita a una mobilitazione solidale per favorire la scolarizzazione in Mali attraverso l’acquisto di kit scolastici, libri, quaderni o altro materiale didattico. Questo progetto è stato sposato anche dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori che ha previsto un contributo che ha permesso l’acquisto di cinquecento quaderni che saranno donati principalmente ai bambini del Paese Dogon dove si verificano frequenti conflitti etnici ma dove stanno riaprendo alcune scuole. Tutto questo è motivato dalla forte convinzione che l’istruzione e l’educazione siano prioritarie per guidare il cambiamento del Mali verso un futuro di pace. In questi quaderni è impresso anche il logo della Fondazione Graziella – Angelo Gori che, con questa iniziativa, ha voluto sostenere una cultura positiva volta a creare una resilienza ai conflitti e a portare i ragazzi dalla guerra alla scuola “Dietro queste iniziative”, ha scritto Georges Dougnon, “ci sono donne e uomini che in modo anonimo permettono di raccogliere fondi per aiutare chi ha scelto l’arma dell’istruzione per trasformare il conflitto maliano. Questo è il primo lotto di quaderni frutto della vendita di magliette #Educ4Peace e del supporto della Fondazione Graziella – Angelo Gori attraverso Rondine International Peace Lab”.