Ambulanza con unità pediatrica Croce Bianca Arezzo

Il mezzo donato dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus sarà operativo dalla metà di settembre.
L’ambulanza, la prima pediatrica della città di Arezzo, renderà più forte il servizio della Croce Bianca.


AREZZO – La Croce Bianca e la Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus hanno terminato i lavori per dotare Arezzo di una nuova ambulanza. Il mezzo è concluso ed è già attrezzato con tutta la strumentazione medica interna, dunque è pronto a diventare ufficialmente operativo dalla metà di settembre per il trasporto dei malati e per la gestione delle emergenze in sinergia con il 118. Il progetto è frutto della onlus sostenuta dal Gruppo Graziella che, in seguito allo scontro tra un’ambulanza e un autobus all’incrocio di via Romana nel settembre 2015, ha pensato di rivolgere i principali sforzi del biennio 2016-2017 verso l’acquisto di un nuovo mezzo da donare alla Croce Bianca e, in generale, alle esigenze dell’intera città. Quest’ambulanza, moderna e polifunzionale, ha il valore aggiunto di essere progettata con un’attenzione particolare alle esigenze dei più piccoli, dal momento che andrà a configurarsi come la prima ed unica della città di Arezzo dotata anche di tutte le attrezzature pediatriche per il trasporto di neonati e bambini. Oltre alla tradizionale strumentazione, infatti, al proprio interno sarà arricchita da una culla e da una barella per i più piccoli, mentre sarà resa più divertente e spensierata dal colore azzurro delle pareti e dai tanti disegni scelti per l’arredamento.
«Il nostro sforzo – spiega Maria Rosa Gori, presidente della Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus, – è orientato a potenziare i servizi alla cittadinanza, dunque ci siamo interfacciati con i rappresentati della Croce Bianca, il cavaliere Mariano Carlini, Claudio Rampini e Paolo Laurita, per capire di cosa Arezzo avesse maggiormente bisogno. Abbiamo così progettato e realizzato un mezzo adatto al trasporto di pazienti di tutte le età che risulterà l’unico in città dotato anche delle attrezzature pediatriche, anche se ci auguriamo che quest’ultima funzione venga poco utilizzata».
L’ambulanza sarà dedicata alla memoria di Angelo Gori, il terzo figlio di Graziella Buoncompagni scomparso nel 2000 in un incidente d’auto di cui la fondazione tiene in vita il ricordo attraverso iniziative sociali ed umanitarie. Questa mission ha trovato la sua miglior espressione nella decisione di sostenere l’attività della Croce Bianca, un’associazione scelta per l’impegno quotidiano dei suoi quattrocento volontari nei servizi di emergenza, protezione civile e trasporto per visite ed esami medici. Questo prezioso operato muoverà da settembre un nuovo passo in avanti diventando quanto mai adeguato anche alle esigenze dei più piccoli.