Un sostegno alla prima scuola di cinema per persone con disabilità

POTI PICTURES

La Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus al fianco dell’innovativo progetto della Poti Pictures Academy

Il percorso è della Poti Pictures che fa vivere l’esperienza del cinema a persone con disabilità intellettive

 

AREZZO – Una scuola di cinema professionale per persone con disabilità intellettive. Il progetto è chiamato Poti Pictures Academy ed è condotto dalla prima casa di produzione cinematografica sociale al mondo, la Poti Pictures, che dal 2005 è impegnata nella realizzazione di spot, fiction, cortometraggi e lungometraggi uniti da un comune denominatore. Gli attori sono sempre ragazzi con disabilità intellettive.

Questo progetto di inclusione ha l’obiettivo di superare le barriere e gli ostacoli della disabilità, senza snaturare le caratteristiche di chi sta davanti alla telecamera. In quest’ottica, la Poti Pictures ha sempre investito per fornire ai propri attori la possibilità di accedere a strumenti che li spingano oltre ai propri limiti consentendogli di interagire con un sistema lavorativo professionale quale il cinema e di arrivare a realizzare prodotti audiovisivi di qualità che hanno ottenuto premi, riconoscimenti e apprezzamenti a livello internazionale.

I progetti della Poti Pictures hanno trovato il sostegno anche della Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus che ha confermato la propria attenzione e la propria sensibilità verso le progettualità sociali sul territorio aretino. Tra gli interventi previsti nel 2022 dalla onlus del Graziella Holding rientra un contributo rivolto al progetto della Poti Pictures Academy che, dal 2019, costituisce uno spazio permanente di formazione e di promozione umana, dando vita alla prima scuola italiana di formazione specifica di cinema per persone con disabilità intellettive, finalizzata alla realizzazione di prodotti audiovisivi professionali. L’obiettivo è di istituire corsi permanenti capaci di fornire reali opportunità di crescita personale attraverso una formazione che fa affidamento su un team di professionisti di diversi settori che lavorano per il raggiungimento di più obiettivi: la valorizzazione delle abilità dei partecipanti per migliorarne autostima e autonomia, lo sviluppo di un’alfabetizzazione emotiva, cognitiva e relazionale, l’apprendimento di tecniche di recitazione e appropriazione della parte e delle scene, la conoscenza delle capacità espressive del corpo e della voce, della mimica gestuale e dell’uso delle emozioni, lo sviluppo della creatività individuale come strumento di apprendimento, e la conoscenza delle figure del cinema e del set.

La Poti Pictures Academy, dunque, vuole configurarsi come uno spazio per favorire il processo di crescita e di integrazione sociale di persone con disabilità intellettive e fisiche: la formazione cinematografica è intesa come uno strumento per migliorare le capacità relazionali e i legami con la comunità, cercando di sviluppare le abilità di ogni partecipante e di rafforzarne l’autostima attraverso la conoscenza delle proprie emozioni. Tutto questo, con l’ambizione di permettere a persone con diverse disabilità di trasformare una passione in una professione e di realizzare il sogno di diventare vere e proprie star del cinema».