Sociale, musica e arte unite nel progetto “Piano colorato-Piano condiviso” di Naturalmente Pianoforte 2022

“Piano colorato-Piano condiviso” Naturalmente Pianoforte

La Fondazione Graziella – Angelo Gori ha sostenuto l’iniziativa collaterale a Naturalmente Pianoforte

Il progetto coinvolge alunni, anziani e disabili con l’obiettivo di garantire una seconda vita ai pianoforti

 

Sociale, musica e arte si uniscono in “Piano colorato-Piano condiviso”. Il progetto è promosso dall’associazione culturale PratoVeteri tra le iniziative collaterali al festival Naturalmente Pianoforte e, sostenuto anche dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus, ambisce a mettere il pianoforte al centro di un nuovo modo di vivere questo strumento e i suoi suoni come opportunità di socializzazione e di espressione.

La volontà di “Piano colorato-Piano condiviso” è di donare una seconda vita a pianoforti dismessi e dimenticati. Questi strumenti vengono prima recuperati e poi consegnati a centri diurni e a scuole di ogni grado del Casentino con l’invito rivolto ad alunni, ad anziani e a disabili di utilizzare fantasia e creatività per renderli vere e proprie opere d’arte con disegni, colori e parole. I pianoforti così trasformati saranno poi esposti in strade e piazze di città e borghi della vallata in occasione di Naturalmente Pianoforte 2022, facendone così elementi di arredo urbano e di promozione della manifestazione a disposizione di chiunque abbia intenzione di provarli o di suonarli. A conclusione della kermesse, infine, gli strumenti rientreranno nelle loro sedi con l’obiettivo di poter essere utilizzati per progetti di musicoterapia e di educazione musicale, continuando a svolgere un importante ruolo di aggregazione e di socializzazione. Il valore di questo progetto è stato riconosciuto anche dalla Fondazione Graziella – Angelo Gori Onlus che, con i fondi a disposizione nell’anno 2021, ha scelto di contribuire a “Piano colorato-Piano condiviso” con la donazione di un pianoforte. «Il donare una seconda vita agli strumenti – commenta Maria Rosa Gori, presidente della fondazione, – l’utilizzo dei pianoforti come elementi di arredo e di promozione diffusa della musica, e la possibilità di proporre attività creative e aggregative per anziani, disabili e studenti: “Piano colorato-Piano condiviso” racchiude questi e tanti altri elementi di innovazione e di servizio al territorio, dunque siamo felici di aver contribuito al progetto».