Al fianco di “Meno alti dei pinguini”con PROGETTO5, il festival dedicato all’infanzia

Meno alti dei pinguini - Progetto 5 - Arezzo

 

La Fondazione Graziella Angelo Gori ancora al fianco del festival “Meno alti dei Pinguini”. Nonostante l’emergenza sanitaria, la Cooperativa Progetto 5, dopo un attento esame del momento, ha pensato di attuare un atteggiamento prudenziale così da annunciare un’edizione ridotta del Festival, composta da alcuni eventi, dedicati in particolare agli operatori del settore; in piena sicurezza, evitando incontri in presenza e attivando piattaforme on-line. Nonostante tutto c’è la volontà di esserci e non rinunciare totalmente al Festiva per continuare il circolo di idee e di riflessioni, con il desiderio di dare il meglio di noi anche in questa occasione.

In questo particolare anno la Cooperativa, in coerenza con il senso civico che le appartiene e costruito in oltre trentacinque anni di lavoro sul territorio, ha ritenuto di fare una scelta sofferta, ma necessaria: il Festival “Meno Alti dei Pinguini”, alla terza edizione, dopo il grande successo del 2019, a Ottobre 2020 si svolgerà in forma ridotta eliminando le oltre 15 attività laboratoriali previste dedicate ai bambini in presenza.

Un’edizione, che seppur ridotta rimane anche l’occasione per festeggiare il grande Gianni Rodari a 100 anni dalla sua nascita.

Dal 23 al 25 Ottobre si svolgeranno due incontri dedicati a educatori e a tutti gli interessati. Il primo, condotto da Petra Paoli, atelierista e docente dell’Accademia Drosselmeier, dal titolo “Giocare ai libri letti”, sabato 24 ottobre alle ore 10.00 un focus sul giocattolo di costruzione, indicato sia come possibilità di ricerca del volume e dello spazio, che nella sua declinazione in campo grafico e visivo. Nella celebre raccolta A Child’s Garden of Verses, Robert Louis Stevenson celebra un’infanzia trascorsa in compagnia di storie, di figure e di giocattoli. Un terreno comune sul quale poggiava i primi passi il bambino e che lo guidava nella crescita. Questa vicinanza è ancora riscontrabile? Quale infanzia possiamo raccontare oggi?
La lezione ripercorre le strade della tradizione creativa che ha prodotto oggetti di grande valore pedagogico, estetico ed artistico, andando a ricercare i punti di contatto tra arte, design, giocattolo e libro nel lavoro di celebri artisti, illustratori e creativi del passato e del presente.

Il secondo incontro è un panel di esperti che indagano sotto più punti di vista gli effetti del lockdown e più in generale della Pandemia: quali ripercussioni questi eventi hanno sulla vita delle famiglie? Quali conseguenze sui bambini? Quale impatto sui servizi educativi? Quali fenomeni socioeconomici accompagnano questo mutamento dovuto al Covid-19?
L’evento, dal titolo “La pandemia vissuta dai pinguini”, sabato 24 ottobre alle ore 15.00 vede in programma Alessandro Fusacchia, Deputato in Commissione Cultura, Scienza e Istruzione, Gabriela Milano, Save the Children, Emmanuele Pavolini, Università di Macerata, Arianna Pucci, Ospedale degli Innocenti, Eleonora Vanni, Presidente di LegaCoop.
Inoltre, sono in programma due presentazioni di volumi, dedicati ai bambini, realizzate grazie al partner, la Libreria La Casa sull’albero”:
Sabato 24 ottobre alle ore 18.30, sulla pagina fb e sul canale youtube de La casa sull’albero, “Il coraggio di sognare in grande. Bill, la biblioteca della legalità” con Della Passarelli, Silvana Sola, Paolo Fallai, modera Elena Giacomin.
Il 25 Ottobre ore 16.00, sulla pagina fb e sul canale youtube de La casa sull’albero, la presentazione del libro Codice Rodari (Ed. Einaudi Ragazzi) con Melania Longo, Alessandro Sanna modera Elena Giacomin.

Rimangono inoltre confermati due spettacoli teatrali realizzati in collaborazione con Rete Teatrale Aretina e Festival dello spettatore.

Venerdi 23 Ottobre alle ore 18.00 Teatro Petrarca, la compagnia Sosta Palmizi, come anteprima della sua rassegna Altre Danze, presenta Esercizi di fantastica, spettacolo che racconta, con il linguaggio della danza e del movimento, il potere dell’immaginazione che trasforma cose e persone in qualcosa di sempre inaspettato e straordinario. Gli autori sono stati ispirati dall’idea di “Fantastica” dello scrittore Gianni Rodari, di cui nel 2020 si celebrano i 100 anni dalla nascita. Vicino al surrealismo degli anni ’50 e ispirandosi all’opera di Alfred Jerry e alla sua patafisica (la scienza delle soluzioni immaginarie), Rodari affermava infatti l’esistenza di una Fantastica in totale contrapposizione alla Logica.

Domenica 25 Ottobre, alle ore 15.30 e 18.00 Teatro Pietro Aretino, Opera minima, Can Bagnato, spettacolo Finalista In-Box Verde 2020, spettacolo di teatro fisico visivo per tutte le età nel quale le scenografie creano l’ambiente di un soggiorno antico ed elegante, poi però il sofà ruota creando diversi fondali, la specchiera diventa un’orchestra, il comodino un leggio e il toro della scena della Carmen, i paralumi reagiscono accendendosi e spegnendosi.
Il mondo musicale è quello dell’opera, ma la voce viene utilizzata principalmente al servizio del gioco comico sottolineando i cambi di sentimento, gli scenari surreali, i contrasti.
Una signora annoiata che immagina di diventare una grande diva del canto lirico e un colf ansioso che cerca costantemente l’ordine e la pulizia, sono due clown contemporanei che ci mostrano costantemente il gioco dell’essere in scena e i sentimenti con i quali la affrontano.